08/10/2023 12:20
Memore delle critiche ricevute per aver distrutto sempre e comunque Inzaghi, venendo spesso smentito dal gioco e dai fatti, Arrigo Sacchi stavolta ci va cauto nei giudizi sull'Inter dopo il 2-2 col Bologna. Qualche lieve rimprovero con subito dopo elogi e applausi. Ecco cosa dice alla Gazzetta l'ex ct
Contro il Bologna l’Inter è partita benissimo, sembrava che stesse proseguendo la splendida prestazione di Champions contro il Benfica. In vantaggio di due gol e con il pieno dominio del gioco. Il pallone viaggiava veloce, c’erano ottimi interscambi e i nerazzurri riuscivano sempre ad andare alla conclusione. Chiaro segno che la manovra era efficace. Ma il Bologna ha avuto il merito di non crollare. La squadra di Thiago Motta è ben organizzata, conosce il calcio e lo pratica con buone geometrie e ottima intensità.
Simone Inzaghi ha detto che sono stati «punti persi sanguinosi», e c’è da capire questa reazione. I gol subiti erano probabilmente evitabili, ci sono state disattenzioni in fase difensiva. Ho notato che, specialmente nel secondo tempo, l’Inter ha fatto poco pressing e questo aspetto, alla lunga, è determinante. Però, nonostante il pareggio interno, va sottolineato che per lunghi tratti i nerazzurri hanno offerto un bel calcio: propositivo, coraggioso, veemente. Adesso è necessario trovare un punto di equilibrio, ma sono certo che Inzaghi saprà dove mettere le mani".