Sacchi: Napoli non cercare alibi, la Juve paga questo

Intervistato da Il Mattino, Arrigo Sacchi si è soffermato sulla stagione in corso e detto la sua sulla lotta scudetto. Analizzando la sfida tra Juventus e Napoli alla ripresa del campionato, l'ex Ct della Nazionale ha spiegato:

Napoli decimato contro la Juventus? Sono solo alibi, che non servono e non vanno bene. Ricordo che giocammo a Barcellona la finale di Supercoppa europea senza quatto giocatori del calibro di Baresi, Donadoni, Ancelotti e Gullit. Sull'areo ci fu un vuoto d'aria che ci fece spaventare tutti... ne parlarono anche i telegiornali e Ancelotti mi chiamò e, scherzando, mi disse: "Eravate talmente in pochi che se cadeva l’aereo manco in prima pagina finivate". Spalletti da solo non può far nulla, ma il suo calcio è positivo e mi piace il suo approccio. Credo che sia davvero un buon allenatore. Mi colpisce la sua tenacia e determinazione a mettere la squadra prima dei singoli giocatori. Però, alla fine, è la storia del club che fa la differenza.

Poi sulla Juventus, Sacchi rivela:

Sta pagando l'usura e, per la prima volta, la mancanza di un attaccante come Ronaldo o Higuain, che fa gol e ti risolve le partite anche se giochi male. Non so se al posto di Allegri sarei tornato. L'ho fatto al Milan, ma sbagliai.

Infine, sullo scudetto, Sacchi spiega:

Mi sembra che l'Inter in questo momento sia più squadra rispetto alle altre, ma sono curioso di vederla giocare contro il Liverpool, che a San Siro con le riserve ha dato una lezione al Milan.