Sabatini: Vi spiego perché la Roma perderà con la Fiorentina

Le strade che riportano in Europa per la Roma sono due: la finale di Conference League da vincere contro il Feyenoord a Tirana o il campionato e in tal senso la gara di lunedì con la Fiorentina è uno scontro diretto. Se ne parla a Radio Radio e si dice pessimista sul posticipo di dopodomani il giornalista di Mediaset Sandro Sabatini:

“A Tirana avrebbero riempito uno stadio da 100mila persone con i tifosi della Roma. I biglietti che debbano essere gestiti dalla Uefa al 40% non lo so. Forse alcune cose sono da rivedere. Lunedì vince la Fiorentina, perché ha più motivazioni. La Roma è già a Tirana”

Poi tocca a Nando Orsi a Radio 

“E’ uno scontro diretto tra Roma e Fiorentina. Due squadre con obiettivi diversi, la Roma con l’entusiasmo della finale, la Fiorentina che si deve riscattare. È una partita complicata per la Roma, ma forse la Fiorentina è più battibile di quanto lo fosse prima. Quando scegli Mourinho sai a cosa vai incontro, non solo un allenatore di campo. Le società di calcio sono fatte di passione e Mourinho ha capito che tipo di ambiente è questo. Ha ricreato l’ambiente ed è un inizio, i risultati verranno. È sempre una finale, se alzi un trofeo è sempre un trofeo.”

Infine Xavier Jacobelli

“Ricordo che Mourinho citò Marco Aurelio al suo arrivo. È stato un po’ il suo manifesto, ha usato bastone e carota con i giocatori. Sta gettando le basi di una grande Roma. Grande gestione da parte dei Friedkin, non hanno mai voluto i riflettori, ma le azioni sono concrete. L’invito ai presenti di Bodo è un gran gesto, così come la politica del costo dei biglietti. Questo denota grande sensibilità. Perplesso dalla gestione Uefa dei biglietti per la finale.”