Roma, Zaniolo: Un nuovo inizio. Ecco perché non mi riposo

Nicolò Zaniolo è certamente tra i protagonisti della bella vittoria 3-0 della Roma nella gara di ritorno contro il Trabzospor che ha permesso di accedere ai gironi di Conference League. Ai microfoni di SkySport, il trequartista giallorosso ha spiegato:

A che cosa ho pensato dopo il gol? Ho pensato al percorso che ho fatto, ai compagni che ho dovuto vedere scendere in campo, ai tifosi che non hanno mai mancato di sostenermi. Questo è un nuovo inzio, ringrazio la mia famiglia e tutti quelli che mi sono stati vicini. Grazie a tutti, alla società, ai compagni e ai tifosi.

Poi in merito alla richiesta di Mourinho se volesse qualche giorno di riposo, Zanilo rivela:

Riposo? Ne ho già presi troppo di giorni di riposo. Io sono un giocatore della Roma e sarò sempre al fianco della squadra. Non potrò giocare a Salerno, ma continuerò ad allenarmi e a dare tutto. Questo è il mio senso del lavoro e non cambierà mai.

Sul ritorno in Nazionale, Zaniolo non nasconde l'entusiamo:

Nazionale? Felicissimo di essere convocato, è un onore vestire la maglia azzurra. Fare quindici giorni con i campioni d'Europa mi aiuterà a crescere.

Su Mourinho e i momenti dificili degli ultimi due anni, infine, Zaniolo spiega:

Mourinho? Da quando è arrivato ha dato una carica incredibile. Giorno per giorno ti mette in testa la mentali vincente. Quando sei in panchina e lo vedi ti dà una carica in più. Momenti difficili? Mi ha aiutato. Mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore. Mi ha aiutato a cambiare cultura del lavoro. Non tutto il male viene per nuocere. Sono cresciuto e continuerò a farlo.