Roma, tegola sulla lista Europa League: due nuovi acquisti tagliati fuori

Non è un periodo molto brillante per la Roma, che dopo le prime tre giornate di campionato langue al terzultimo posto della classifica. Ed ora arriva anche una beffa per l'imminente impegno in Europa League.

A poche ore dallo scadere della consegna delle liste all'UEFA per le coppe europee il club ha dovuto escludere non solo Abraham e Kumbulla, infortunati, ma anche i due nuovi acquisti, ovvero Kristensen ed Azmoun. Questo per via dei delicati equilibri nella bilancia del Fair Play finanziario, tra i costi dei cartellini, ingaggi, stipendi, commissioni eventuali. 

La "colpa", se così vogliamo dire, è di Romelu Lukaku, il cui acquisto ha impattato non poco sul valore della lista di fascia A, che deve essere inferiore o uguale a quello della scorsa stagione in base al principio del transfer balance contemplato dal settlement agreement concordato con l'UEFA. Alla fine quindi il ds Tiago Pinto e il suo entourage, fatti i loro conti, hanno deciso di tagliare Azmoun e Kristensen per far spazio al belga. 

Nella lista di fascia A (in quella B i giocatori nati dopo il primo gennaio 2002) entrano sicuramente nella quota dei nuovi arrivi N’Dicka, Renato Sanches, Paredes, Aouar e Lukaku. Le richieste UEFA poi riguardano anche l'obbligo di inserire giocatori di formazione italiana, almeno quattro, e questi saranno Cristante, Mancini, Spinazzola, Belotti e El Shaarawy. 

Intanto sui social non mancano i commenti.

"Pazienza, quelle 3 squadre si battono pure con la primavera", vede il bicchiere mezzo pieno Andrea. Un altro Andrea ipotizza: "Ma escludere almeno uno tra Dybala, Karsdorp e Spinazzola? Sono spesso rotti e quindi rischi di non poterli schierare comunque e in questo girone devi passare tranquillamente da primo anche senza Dybala". Fabio scuote la testa: "Senza parole .. su Kristensen passi pure ma Azmoun non ho parole .. sei con gli attaccanti contati .. bah". E un altro utente sbotta: "Il fatto che Kristensen e Azmoun costino 10mln lordi annui ti fa capire come all'interno della società non si stia più capendo un ca... e si buttino i soldi".