Roma, Spalletti: D'accordo a giocare in stadio più piccolo, Olimpico vuoto non serve

Luciano Spalletti parla alla vigilia della sfida con la Sampdoria, ringrazia per le condoglianze ricevute dopo la scomparsa di entrambi i suoceri - "Quello che mi è successo mi spinge ancora di più ad essere sensibile nei confronti delle persone malate di cancro" - e sottolinea la necessità di voltar pagina dopo il pari di Cagliari: "Siamo ancora dispiaciuti, ma la squadra sa che dovrà reagire e lo farà. Conosco i miei giocatori, mi fido di loro. La Samp? Giampaolo è persona di grandi valori, umani e calcistici - afferma il tecnico della Roma - Il suo è un calcio moderno e la sua squadra lo mette già in mostra". Quindi sulla questione stadio, aperta dalle parole del dg Baldissoni che ha ventilato la possibilità di lasciare l'Olimpico in favore di un impianto più piccolo: "La penso come lui. L’Olimpico vuoto è dannoso per la squadra: ti rafforza meno e ti toglie di più". Infine sulle considerazioni di Allegri riguardo ai differenti carichi di lavoro per Pjanic: "Non so come lavorano alla Juventus, tengo in considerazione tutto. Però copierei volentieri Allegri visto che vince. Noi abbiamo il nostro di lavoro che facciamo con coerenza e professionalità".