Roma, Spalletti: Coppa Italia fondamentale anche per mio futuro

“Dopo la partita di domani del mio futuro se ne può parlare. La partita diventa fondamentale, i miei calciatori lo sanno bene”. Luciano Spalletti ha sempre legato la sua permanenza alla Roma alla vittoria di un titolo e alla vigilia della semifinale di ritorno di coppa Italia con la Lazio fa capire che il passaggio del turno aumenterebbe le chances di rimanere sulla panchina giallorossa. C'è però da ribaltare lo 0-2 dell'andata: “Io non tiro a campare: questa è una partita importante per l'ambiente, per i tifosi, per tutte queste cose qui. Ma dopo ci saranno altre cose bellissime per cosa ci siamo costruiti, ma dopo c'è una linea. Sul contratto se n'è parlato già troppo, per ora si va diritti fino a fine campionato. Poi ci sarà il momento". Spalletti già si disegna mentalmente cosa potrà succedere contro la Lazio: “Il momento in cui perdiamo palla sarà fondamentale per evitare le ripartenze. Non sarà facile perché sono le qualità dei nostri avversari. Poi hanno la tranquillità del risultato di andata, però noi andiamo la forza e la struttura mentale di poter forzare questa partita. All'andata sono stati più bravi di noi e sono in vantaggio. Ma noi siamo convinti di avere l'opportunità di passare il turno. Dal pareggio di ieri viene fuori che la Roma ha fatto più punti di tutti nel girone di ritorno. Questo è un dato di fatto che diventa fondamentale per dire che la partita di domani è la ciliegina sulla torna. Sia noi che i nostri avversari ci siamo costruiti la possibilità di un futuro importantissimo. La questione avrà un tempo lungo di mettere dentro elementi su quello che è stato fatto come lavoro dai nostri professionisti. Quella fondamentale diventa questa, abbiamo costruito questa possibilità e dobbiamo metterci questa ciliegina, questo vale anche per i nostri avversari”. Infine una riflessione sul ds Sabatini: "So cosa pensa di me, siamo stati ore e ore a contatto, siamo in sintonia e amici, quello che diventa fondamentale è la gara di domani sera. Di allenatori ce ne sono molti bravi, così come di calciatori. È importante la qualità che riesci a far nascere. Per questo sono importanti tutte le componenti".