Roma, Pinto spiega perché Camara è diverso dagli altri

Intervenuto ai microfoni di SkySport prima del match decisivo di Europa League contro il Ludogorets, il direttore sportivo della Roma, Tiago Pinto, ha spiegato:

Non parlo troppo spesso dei tifosi, perché non voglio fare il "simpatico", ma è impressionante avere un tifo del genere. Dobbiamo dimostrare gratitudine sul campo, le parole non bastano.

Poi, Pinto scherza:

Anche con un direttore sportivo scarso è impossibile portare a Roma giocatori senza qualità. Quando non giochiamo, i ragazzi si allenano con grande intensità e da veri professionisti. Camara, El Shaarawy e Volpato hanno sfruttato le recenti opportunità, stasera speriamo che le sfruttino anche Belotti e Vina.

Su Camara, il ds rivela:

Quando è arrivato a Roma non era apposto fisicamente, ma ora si è ambientato. Lui ha caratteristiche un po' diverse dagli altri: è buono tecnicamente e aggressivo.

Poi, sul futuro e sulla gara con il Ludogarets:

Questa è una stagione spaccata in due e dobbiamo fare al meglio nelle prossime quattro. Poi, a gennaio, inierà una nuova stagione. Stasera dobbiamo giocare con "cuore caldo e testa fredda". Il pubblico ci darà una belle spinta, ma dobbiamo fare bene in campo, rispettando quello che ha chiesto Mourinho e restando ordinati. In ogni caso, mi aspetto la qualificazione.