Roma, Pinto: Decreto crescita una bella botta. Bonucci? No comment

Intervistato da DAZN nel prematch di Juventus-Roma, il gm della Roma, Tiago Pinto ha commentato l'abolizione del Decreto Crescita con rammarico:

Da straniero e da non politico non mi permetto di criticare le decisioni di chi è stato eletto per fare il meglio per il proprio Paese. Come uomo di calcio, però, non posso non dire che secondo me è, ovviamente, un errore molto grave. Basta guardare che cosa abbiamo fatto in Serie A negli ultimi 4-5 anni... riuscendo a competere con le squadre di Premier e con le squadre che hanno un potere economico diverso. Abbiamo avuto tre squadre nelle finali europee l'anno scorso, l'U20 è andata in finale al Mondiale, l'U19 ha vinto l'Europeo... Non sono esperto di politica, ma per il calcio è una bella botta...

Poi, sul mercato e la possibilità di vestire di giallorosso Leonardo Bonucci, Pinto spiega:

Di Bonucci non parlo. Dico sempre la verità ed è ovvio che ci serve un centrale. Stiamo lavotando, ma dobbiamo tenere conto di un settlement agreement da rispettare. Stiamo lavorando e cercherò di essere creativo per trovare una soluzione che vada bene all'allenatore, ma che sia anche economica e tattica per il club. Renato Sanches? Resta un mio pupillo, non mi interessa il finale della storia. Quando è arrivato sapevamo delle sue limitazioni. Penso che si sia fatto un buon lavoro con lo staff tecnico e medico per metterlo nella condizione migliore possibili, poi, però, quando arriva il mercato e i giocatori non giocano... mi sono preso la responsabilità dal primo all'ultimo giorno. Non lo faccio quando i giocatovi fanno benissima, ma sono abituato a farlo quando fanno malissimo...

Infine, sul rinnovo di Mourinho e del suo stesso contratto, il gm giallorosso chiude:

Dobbiamo trattare internamente, non siamo ancora al momento di fare bilanci o desideri per il 2024. Oggi siamo qui per giocare una gara importate e voglio vincere. Il futuro è oggi, sono le partite, le cose poi verranno chiarite. Il mio rinnovo? È l'ultima cosa a cui pensare, non è importate. I miei pensierie sono vincere oggi e poi il 3 con la Cremonese.