Roma, Pellegrini spiega il sconfitta e si confronta con Totti

La Roma esce sconfitta dall’impegno sul campo dell’Atalanta e a fine partita ai microfoni di Dazn, c’è anche il capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini, apparso molto triste per il ko ma deciso a mettersi a disposizione della squadra in questo finale di stagione. 

La verità è che a tutti i miei compagni oggi si può dire poco. Siamo tristi e arrabbiati per non aver portato a casa punti dopo questa prestazione. Abbiamo giocato una gara di grande intensità che è stata decisa da qualche episodio che è andato a nostro sfavore. Totti? E’ un onore anche solo incrociare il suo sguardo, o ricevere un messaggio da lui. Lo ringrazio per quello che ha detto, lo sa quanto è importante per me e quanto lo siano le cose che mi dice. Riesce a essere il capitano della Roma, come lo sarà sempre per me: un punto di riferimento e di ispirazione. Ci sono tanti impegni, ho avuto dei momenti durante la stagione in cui non stavo bene, adesso sto lavorando bene e sono a disposizione della squadra. Credo che si sia percepito che questo è un gruppo molto unito che nei momenti di difficoltà si aiuta reciprocamente. Sabato sarò pronto a scendere in campo.