Roma, ora anche il Chelsea vuole Strootman

Trattenerlo adesso sarà veramente molto difficile perché passi una, ma quando sono due sirene a suonare in maniera assordante è proprio difficile rimanere impassibili. Parliamo di Kevin Strootman, centrocampista della Roma che è seguito da molti club in Europa. Si era fatto avanti il Manchester United, con Van Gaal che aveva apertamente dichiarato di essere molto interessato al calciatore olandese, ma adesso c'è chi vuole soffiarlo ai "red devils" con una offerta veramente difficile da rifiutare: si tratta del Chelsea di José Mourinho, che ha chiesto alla società londinese e al patron Roman Abramovich di prendere Strootman.

Il trenta non si rifiuta - Secondo quanto sostiene il "Sunday Express" la proposta che i "blues" vogliono fare alla Roma è di trenta milioni. E non di euro, ma di sterline, che vuol dire quasi otto milioni in più. Per quanto si possa ritenerlo un giocatore importante per lo scacchiere giallorosso tutti quei soldi fanno davvero gola, specie dopo il mancato introito per il non aver raggiunto gli ottavi di finale della Champions League. Se la Roma vuole sognare in grande con quella cifra può rinforzare una squadra che già in Italia è decisamente competitiva e potrebbe fare quel passettino in più per poter dire la propria anche a livello internazionale.

In fase di recupero - Il Chelsea vorrebbe avere Strootman già a gennaio e bisogna anche considerare che il calciatore è in piena fase di rilancio dopo il bruttissimo infortunio capitatogli nel febbraio scorso. Le prime uscite stagionali non sono state affatto incoraggianti sotto questo punto di vista, con il numero 6 romanista che è apparso decisamente in ritardo di condizione e lontano dagli splendori dello scorso anno.

Febbre del sabato sera - Il match contro il Milan allo stadio Olimpico si giocherà in anticipo alle 20.45, con la Roma che conoscerà già il risultato della Juventus impegnata a Cagliari giovedì. Se Zeman farà lo sgambetto ai "nemici" di sempre potrebbe anche essere l'operazione-sorpasso.