Roma, le parole al miele di Pinto per Mourinho

"Oggi fare il ds è più complesso che in passato, dobbiamo studiare queste nuove regole, per la prossima stagione c'è un po' di libertà ma il concetto è che il calcio deve essere sostenibile e la Uefa cerca di aiutare i club in questa direzione. È una sfida ancora più difficile per tutti i ds e anche per me, noi lavoriamo per fare delle squadre sempre più forti alla fine di ogni sessione di mercato ma è presto per parlare di quello che sarà l'impatto di queste nuove regole". 

Tiago Pinto, direttore generale della Roma, ai microfoni di Sky Sport non si sbilancia oltre sulle novità arrivate da Nyon dove la Uefa ha rivisto il fair-play finanziario. E sul gap con gli altri campionati aggiunge: 

"Tutti insieme dobbiamo riflettere e lavorare insieme per portare avanti il calcio italiano. In Portogallo ci sono tante rivalità ma sono tutti uniti quando c'è da proteggere chi gioca in Europa. Se la Roma andasse avanti e vincesse la Conference League sarebbe uno step importante per un cambiamento di mentalità".

Ma Pinto ha parlato anche dell'attualità, a proposito della partita contro il Bodo. 

"Quella partita (6-1 nella fase a gironi per il Bodo, ndr) rimane una brutta serata, la squadra è diversa e ci sono 5 mesi in più di lavoro con Mourinho, il processo di crescita è diverso. Oggi siamo qui con una voglia molto grande di cambiare il feeling di quella serata, che purtroppo ci accompagnerà per tutta la vita".