13/04/2022 17:25
Non molto utilizzato in questa stagione, contro la Salernitana ha saputo cambiare la partita. In vista della gara di ritorno contro il Bodo/Glimt in Conference League, Carles Perez ha rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo As, parlando anche della sua annata e del suo rapporto con Mourinho. Ecco le sue parole, riportate da ilromanista.it.
"La mia stagione non è stata facile perché ho giocato poco, ma come ho detto dopo la partita contro la Salernitana, devo sfruttare le occasioni. L'importante è lavorare e aspettare il momento giusto, adesso arrivano le partite importanti e dopo l'ultimo ho dimostrato di voler essere importante".
"Mourinho è un allenatore che ti motiva, se ti elogia pubblicamente è gratificante. Da bambino sogni di essere allenato da tecnici top come lui o Guardiola. Ho capito la sua filosofia, le sue esigenze e so cosa vuole. Sono migliorato come giocatore e, nonostante giochi poco, mi incoraggia sempre e mi ha reso più forte mentalmente".
"Fisicamente sono cambiato, ma anche mentalmente. Non è facile lasciare la tua casa, la tua famiglia, i tuoi amici, ma il sogno che stai vivendo ti costringe a crescere e maturare. Tatticamente ho imparato molto, in Italia ci sono meno spazi, delle volte si difende anche a 5".