Roma, arriva la decisione sul caso Diawara

Niente da fare per la Roma. Il ricorso del club giallorosso contro lo 0-3 a tavolino legato al caso Diawara nel match della prima giornata della massima serie sul campo dell’Hellas Verona è stato respinto. Non è servita la memoria difensiva dell’avvocato Antonio Conte così come non sono servite le parole del dirigente Fienga.

Speriamo che la corte accolta l’invito a considerare una norma che è oggettivamente è troppo rigida. Abbiamo spiegato che la Roma non si nasconde e ammette le responsabilità di aver fatto un errore che però non ha apportato nessun vantaggio, anzi rischia di portare un vantaggio al Verona. Chiediamo che sia sanzionato in maniera diversa.

Polemica social

La decisione del Collegio di Garanzia che fa sì che la Roma rimanga a 50 punti in classifica lascia interdetti i tifosi giallorossi che si aspettavano un esito diverso dall’appello di oggi e che sui social sfogano tutta la loro rabbia dopo questa decisione. “La Roma gioca con Diawara inserito nella lista sbagliata, avendo comunque gli slot nella lista giusta, partita persa a tavolino. Questo è un circo, ma sono fiero di stare dalla parte giusta. E tutte le altre squadre sono complici di questo insulso circo. Ma un giorno pagheranno”. Una decisione che molti tifosi contestano in virtù di quanto deciso in occasione di Juventus-Napoli e anche per il caso tamponi che ha riguardato Lazio e Juventus: “La serie A è questo: Lazio e Juventus non comunicano i tamponi positivi e giocano ugualmente, mettendo a repentaglio, la vita degli altri giocatori e dei loro familiari, multa di 3000 euro. Ancora nessuna partita persa a tavolino per entrambe”.