Rivoluzione Serie A: si gioca a Natale e squadre B in Lega Pro

Il calcio italiano si sta preparando ad una mini svolta epocale. Infatti sono due i fronti sui quali si sta lavorando. Da una parte, sul modello inglese della Premier League, la possibilità di giocare a Natale, dall'altra l'apertura alle seconde squadre in Lega Pro come succede nella Liga spagnola. Andiamo con ordine. Prima di Natale sono stati molti gli allenatori, da Sarri a Mancini, a caldeggiare il modello inglese: si gioca durante le feste di Natale, nel giorno di Santo Stefano e sosta invernale rimandata di un mesetto. La Serie A potrebbe scendere in campo tra il 22 e il 23 dicembre e a Santo Stefano e poi riprendere il campionato nel fine settimana del 15 gennaio. Quindi una seconda rivoluzione che farebbe felici i settori giovanili delle grosse società: squadre B o seconde squadre in Lega Pro, ex serie C, come succede in Spagna dove Real Madrid e Barcellona fanno giocare i loro giovani della cantera nelle serie minori preparandoli al grande calcio. Il nuovo presidente della Lega Pro Gabriele Gravina ha aperto a questa ipotesi: "Già dal prossimo campionato vorrei partire con le seconde squadre dei club di Serie A, le opportunità ci sono". Già in primavera dovrebbe esserci un bando per sei posti disponibili.