Rigori, condizioni Kim, prestazione Kvara e Juventus: Spalletti spiega tutto

Luciano Spalletti è soddisfatto della prestazione del Napoli contro la Sampdoria. Il tecnico ha avuto la risposta che voleva dai suoi e non lo nasconde ai microfoni di Dazn:

"Ho visto una squadra matura, in una partita che per vari motivi poteva essere complicata. Siamo stati sul pezzo, penso non sia stata mai in discussione. Decisa da Osimhen? Victor ha un modo di stare in campo dove si va a prendere tutte le responsabilità di cui ha bisogno, poi ha le caratteristiche di disponibilità, forza nell'impatto quanto ti viene addosso, contatto fisico, che usa tutte nel corso della gara. Ultimamente ha più attenzione coi movimenti da coordinare col resto della squadra, è un giocatore forte".

Il tecnico non accetta la domanda - 'come siete organizzati sui rigori' - ed esige un chiarimento dal suo intervistatore:

"I rigori? Siamo organizzati bene, benissimo. Il secondo ho detto io a Elmas di calciarlo. Il primo uguale, poi si sono messi d'accordo in un'altra maniera ma i calciatori possono farlo. Dica per favore che siamo organizzati bene sui rigori. Bravo".

Poi è Spalletti a chiarire come sta Kim e come giudica la prova di Kvaratskhelia:

"Aveva un indurimento muscolare, non abbiamo voluto rischiare, se un giocatore s'infortuna in una partita così rischi di perderlo per qualche mese. Su indicazione del dottore abbiamo preferito farlo uscire. Kvaratskhelia? Pensare fa sempre bene, sempre importante che i calciatori pensino bene a quello che devono fare, lui è stato fermo nel break ma si era fermato un mese prima. Deve riprendere il ritmo, ma oggi ha giocato una buona gara".

Infine la marcia d'avvicinamento alla Juventus:

"La Juventus? È la squadra più difficile da affrontare, insieme a Milan e Inter, per composizione di rosa, qualità di calciatori, allenatore, forza societaria. Non c'entra che venga da otto vittorie di fila, sarebbe stata difficile uguale".