20/01/2014 17:40
Scenari che cambiano vorticosamente per Franck Ribery. L’ala del Bayern solo pochi giorni fa ancora sognava il Pallone d’oro, poi finito tra le mani di Cristiano Ronaldo, mentre da oggi si ritrova nuovamente sul banco degli imputati per il caso-Zahia. Ha preso inizio infatti a Parigi il processo a carico suo e di Karim Benzema, accusati di essere andati con la squillo, minorenne all'epoca dei fatti, Zahia. Nella vicenda, che venne fuori prima del Mondiale di calcio del 2010, i due giocatori del Bayern Monaco e del Real Madrid, sono sospettati di aver avuto relazioni sessuali a pagamento con la baby escort, rispettivamente nel 2009 a Monaco e nel 2008 a Parigi. Durante le indagini, Ribery ha detto di ignorare che Zahia non avesse ancora compiuto 18 anni, mentre Benzema ha contestato di aver avuto un rapporto con la ragazza. I due calciatori non si presenteranno alla sbarra. Pensa però ancora al premio sfumato Ribery che al quotidiano bavarese Abendzeitung ha detto: "Io ho vinto tutto con la mia squadra e a livello individuale, Ronaldo invece non ha vinto nulla nel 2013. Non sono triste ma è una cosa che fa male. Non voglio essere frainteso, sono fiero di essere finito sul podio, ma l'avrei meritato, tutti dicevano che avrei dovuto vincere io”.