Real, Benitez: Falso che mi abbiano chiesto di essere più offensivo

Arriva al momento giusto il Clasico per Rafa Benitez. Complice anche la sosta, si sono intensificati rumours di presunti malumori - con Cristiano Ronaldo in testa – da parte della squadra che gli avrebbe chiesto un gioco più offensivo. Il tecnico del Real Madrid si mostra sereno alla vigilia della partita col Barcellona e spiega: “Ho rispetto per la stampa ma voglio chiarire a tutti che queste notizie sono false. Non c’è stata alcuna riunione con i giocatori, alleno da 25-30 anni relazionandomi con grandi squadre e mi comporto sempre alla stessa maniera, nessuno mi ha chiesto di cambiare modo di giocare”. Benitez non ci sta a sentirsi dare del difensivista: “Rispetto le opinioni di tutti ma la squadra più offensiva è quella che tira di più e segna di più e se vedete i dati il Real lo è. Proveremo ad esserlo ancora di più”. E’ il suo primo Clasico in carriera: “Come tecnico della prima squadra sì ma l’ho già giocato nelle giovanili. Come si gioca contro il Barca? Cambia molto a seconda della squadra che alleni, non è la stessa cosa se sei l’Extremadura, il Liverpool o il Real. Il Real deve attaccare, segnare e impegnare sempre il portiere avversario. Non mi piace essere secondo e domani abbiamo l’opportunità per riprendere il primo posto. Giochiamo nel nostro stadio, i favoriti siamo noi anche se sarà una gara difficile”. Ultimo pensiero per Cr7: “Quando segna tutti a dire che è fantastico, quando gioca più per la squadra tutti a criticare, lui è fondamentale per noi e ha la mia massima fiducia, è una garanzia e segnerà ancora tanti gol”. Stefano Grandi