Real, Ancelotti: Wenger mi deve una cena, Ozil l’ho mandato via io

“Arsene Wenger mi deve una cena per la cessione di Ozil all’Arsenal. E’ stata una mia decisione venderlo. Quando abbiamo preso Bale ho pensato che non ci fosse più posto per Ozil che è uno che ha bisogno di giocare”. Ancelotti rivela al Times i motivi che hanno spinto il Real Madrid a cedere il talentuoso centrocampista tedesco di origini turche, che sta facendo faville in Premier League. Per Ancelotti la favorita in Inghilterra è il City: “Il campionato è equilibrato ma il City ha la squadra più forte, anche il Chelsea è pericoloso, Mourinho sta lavorando bene ma quando cambi tanti giocatori non è mai facile”. Proprio a proposito di Mou, che fino all’anno scorso allenava il Real, dice: “I giocatori non mi fanno mai cenno a quanto successo l’anno scorso con Mourinho e io non chiedo niente. Qui a Madrid i tifosi non badano solo al risultato ma anche al gioco, il Real deve vincere divertendo, non basta fare risultati. Ad esempio Capello è stato mandato via nonostante avesse vinto la Liga. La Champions? Vincere la decima coppa campioni non è un’ossessione ma una motivazione, l’ultima volta ce il Real ha giocato una finale è stato nel 2002 e per un club come il Madrid è troppo tempo”.

Stefano Grandi