Raspadori fa chiarezza sul suo ruolo e crede a un nuovo ciclo vincente

S'è dovuto arrangiare al Napoli, dove è stato chiuso da Osimhen e ha cercato spazio in altri ruoli finendo col giocare meno delle attese, e probabilmente dovrà arrangiarsi anche domani con l'azzurro della Nazionale visto che sicuramente giocherà Retegui ma Giacomo Raspadori si sente un centravanti. Lo ripete nella conferenza di vigilia di Italia-Olanda

"Io per natura mi sento attaccante, preferisco rimanere nelle zone centrali del campo. Per caratteristiche mi sto adattando a diversi ruoli e penso di poterlo fare. Mi sento più a mio agio in mezzo al campo, poi se partirò da esterno oppure più arretrato riuscirò comunque ad arrivare nelle zone dove essere determinante"

La nazionale stenta a decollare ma l'ex Sassuolo è ottimista

"Possiamo e dobbiamo dare continuità a un ciclo vincente, con qualche delusione... Il talento c'è, la voglia di mettersi in gioco c'è, sta a noi fare il nostro meglio nei club per esprimerci al meglio nella Nazionale. Vestire l'azzurro è il sogno più grande di quando sei bambino. Poi quando sei italiano ancora di più perché è una Nazionale importante. Cerchiamo di godercela al meglio e cerchiamo di regalare gioie alle tante persone che seguono l'Italia".