Ramadan e nove assenti: Che guaio per Spalletti in vista dell'Atalanta

Avrebbe voluto arrivare all'appuntamento con la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta - la gara più difficile del calendario del Napoli da qui alla fine della stagione, almeno sulla carta - con una situazione più rosea Luciano Spalletti. Il suo invece sarà un Napoli d'emergenza, come del resto è già capitato tante volte quest'anno, specialmente nel mese di gennaio.

I guai partono dall'infermeria: quattro gli azzurri in dubbio per la gara di domenica pomeriggio contro l'Atalanta a Bergamo. Se a questi aggiungiamo gli squalificati Osimhen e Rrahmani più gli indisponibili di lungo corso come Petagna, Meret e Di Lorenzo, il Napoli rischia di avere ben 9 assenti nella delicata trasferta contro la squadra di Gasperini.

I punti interrogativi riguardano Anguissa che sta forzando per accelerare i tempi di recupero, Ounas, il neo-influenzato Fabian Ruiz, che ieri non si è allenato e Zielinski uscito zoppicante dalla sfida in Nazionale. Le loro condizioni verranno valutate da qui a sabato, quando verranno fatte le scelte.

Ma c'è di più. Un altro problema si chiama Ramadan che inizia proprio sabato. Koulibaly, Ounas, Anguissa, Elmas e Ghoulam sono musulmani e quindi da questo fine settimana non potranno mangiare e bere dall'alba al tramonto. Per mettere nel motore la benzina necessaria ad un atleta, si affidano a Marco Rufolo, il nutrizionista della società azzurra. Sono tutti osservanti dei precetti del Corano ed è evidente che sarà complicato prepararsi alle gare.