18/11/2014 12:22
Lukas Podolski stavolta ha sbottato sul serio. Intervistato dai giornalisti del suo paese dopo il match che la Germania campione del mondo in carica ha disputato contro Gibilterra l'attaccante teutonico è tornato sul suo scarissimo utilizzo all'Arsenal e sulla possibilità di andarsene per poter giocare. Del resto un giocatore come lui non avrebbe nessun problema a trovare una sistemazione anche piuttosto buona, magari in una delle tante squadre della Serie A che lo stanno seguendo da diverso tempo.
Parole chiare - Podolski del resto non ha usato mezzi termini nel descrivere la sua situazione e ai cronisti ha detto: "Sono tre anni che guardo i compagni giocare. L'Arsenal non mi dà la possibilità di dimostrare il mio valore. Per questo non posso escludere un mio addio". Fondamentalmente è un po' una esagerazione ma dopo le trentatré presenze (condite da undici gol) nella prima stagione effettivamente il suo utilizzo è calato in maniera vertiginosa, passando alle venti dello scorso anno (ma quasi tutte entrando dalla panchina) alle sole tre di quella in corso, per un utilizzo complessivo che non è proprio quello che si aspetterebbe un giocatore che appena quattro mesi fa alzava al cielo la Coppa del mondo.
Quali scenari? - Indubbiamente un campionato come la Serie A potrebbe essere perfetto per uno come lui, che in area di rigore sa come farsi rispettare. Juventus, Inter e Napoli lo hanno cercato ed adesso sperano vivamente di prenderlo. I nerazzurri sembravano in pole in quanto hanno la necessità di prendere una quarta punta ma l'esonero di Mazzarri e l'arrivo di Mancini peserà sul bilancio e dunque ridurrà il budget a disposizione per il mercato. I bianconeri sono quelli che lo seguono da più tempo e potrebbero far valere la cosa, ma non è da escludere anche un inserimento del Napoli che cerca un sostituto dopo l'infortunio di Insigne.