Plusvalenze, ora trema l'Inter: si muove la Procura di Milano

Ora è l'Inter a tremare sul fronte plusvalenze. Come riferisce Repubblica, il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano ha fatto visita in mattinata agli uffici della Covisoc, a Roma, all'interno della sede della Federcalcio, nell'ambito delle indagini disposte dalla Procura del capoluogo milanese. I finanzieri nelle scorse settimane avevano acquisito documentazione relativa a 62 operazioni sospette riguardanti, tra le altre, anche Juventus e Napoli e relative al periodo compreso tra il 2019 e il 2021. Per quel che riguarda il club bianconero, la Procura di Torino ha iscritto nel registro degli indagati la stessa Juve, il presidente Andrea Agnelli e l'ex ds Fabio Paratici. Adesso si è mossa la Procura meneghina, che ha acquisito la relazione della Covisoc dello scorso anno sui movimenti relativi alle stagioni 2017-18 e 2018-19. Gli approfondimenti dei magistrati milanesi riguardano le valutazioni "sproporzionate" di alcuni giovani calciatori rispetto al loro valore effettivo. Nel mirino soprattutto le valutazioni gonfiate di Ionut Radu (7,7 milioni) e Andrea Pinamonti (19 milioni), scambiati col Genoa, ma anche il difensore Zinho Vanheusden e altri gioiellini della Primavera.