Platini esalta la Juve di Allegri e rivela un retroscena su Ceferin

Michel Platini esalta la Juventus di Massimiliano Allegri. Il campione francese ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport sembra vedere un futuro roseo per i bianconeri che gli ricordano la squadra di cui è stato un grande protagonista.

Rivedo la Juve di Trapattoni. Questa di Allegri è la Juve storica. Storica, non vecchia. Con valori forti, un blocco concreto e unito. Una squadra che gioca in contropiede e segna di furbizia e potenza come il gol di Vlahovic. Una squadra che si fonda sulla difesa che da sempre rappresenta il suo Dna. Un tempo erano Zoff, Gentile Cabrini, poi la BBC più Buffon. Agnelli anni fa mi disse che l’unico problema sarà trovare dei sostituti.

Platini poi si concentra anche sulla Champions mandando un messaggio a Ceferin.

Lui prega di non dover mai consegnare la Champions alla Juve ma il calcio è una storia infinita. Vlahovic? Non lo conoscevo ma l’impressione è che sia davvero forte. Se segna sempre in questo modo.