Pistocchi attacca Rocchi sul caso Moro-Chiesa in Juve-Bologna: monta la polemica

Juventus-Bologna continua a far discutere: la partita che sta travolgendo tra le altre cose anche il sistema del VAR ha avuto come sappiamo due momenti controversi, ovvero l'intervento in area di Iling-Junior su Ndoye non sanzionato con un rigore come richiesto dai felsinei, e a parti invertite Moro che travolge Chiesa nell'area della squadra ospite. Anche in questo caso l'arbitro Di Bello ha lasciato correre.

Oggi Maurizio Pistocchi sul suo profilo X si è chiesto polemicamente, in merito al secondo episodio:

Secondo il Regolamento del Giuoco del Calcio emanato dalla FIGC, regola 12, è da considerare condotta irregolare, quindi punibile, “caricare o saltare su un avversario in modo negligente imprudente o con vigoria sproporzionata” mentre per il designatore arbitrale Rocchi l’intervento di Moro su Chiesa in Juve-Bologna NON era fallo. Dove è l’errore?

Il giornalista si riferisce alle parole di Rocchi che ha difeso la direzione di Di Bello ("Non diamo più rigori per contatti di questo tipo. Moro cerca la palla e va a contrasto con la spalla. Se avesse fischiato il Var avrebbe avallato. Per la nostra linea non è rigore").

Si scatenano ovviamente i commenti social sotto il post di Pistocchi: "Ho fatto l'arbitro per l'AIA di Bologna per 2 anni. Secondo me, lui non considera negligente l'intervento di Moro, ma un intervento corpo a corpo al limite o molto al limite e quindi non deve intervenire il VAR, spetta all'arbitro di campo decidere". Il giornalista ribatte, rilanciando: "Sei buonista. Penso invece che dopo le rivelazioni di Di Vaio - al quale Di Bello avrebbe detto “Non ho dato il rigore su Ndoye perché non avevo dato quello su Chiesa- dovesse disinnescare una gigantesca figuraccia dell’AIA".

Un altro commentatore spiega: "Se fosse applicato alla lettera questo principio ... In ogni partita ci sarebbero un paio di rigorini per trattenute o spintoni i vari. Gli errorini ci saranno sempre.. il problema è che qualcuno a suo comodo li utilizza quando sono a suo sfavore come alibi della sconfitta...". Anche in questo caso Pistocchi risponde: "Se il regolamento venisse sempre applicato il calcio sarebbe più onesto. Invece viene interpretato a seconda dei casi".