Napoli, Pistocchi trova l'errore di Adl

"I valori sono quelli ma il campionato resterà combattuto, può succedere ancora di tutto, ho visto la Juve nel 2000 perdere il campionato con 7 punti di vantaggio a 7 giornate dalla fine". Maurizio Pistocchi chiede tempo prima di battezzare lo scudetto già nelle mani dell'Inter. Il giornalista di Mediaset parla a Radio 1 station e torna anche sul momento del Napoli: "La cosa più difficile è commentare le vittorie non le sconfitte, le sconfitte hanno un sol padre e le vittorie no ma servirebbe più attenzione nel valutare, quello che hanno detto le due vittorie di fila è che il Napoli con l'identità che gli ha dato Sarri è una squadra ancora forte, ieri era molto sarriano, ha avuto un'identità che altre volte non ha avuto, si apre parentesi si giocatori pagati tanto che non hanno reso, penso a Osimhen pagato 70 milioni. De Laurentiis comunque ha fatto tantissimo a Napoli, in alcune situazioni gli è mancata la lucidità di valutare i pro e i contro di certe scelte, io non avrei mai lasciato andar via Sarri. Gli avrei messo un foglio in bianco davanti dicendogli: dimmi cosa vuoi per rimanere. Come fai a lasciar andare via un allenatore così. Avrà pensato che con Ancelotti avrebbe potuto fare ancora meglio ma Carlo è sempre stato un gestore di campioni, io dissi che non avrebbe fatto i 91 punti di Sarri senza grandi campioni che non arrivarono. Sarri di nuovo a Napoli? Dico che può succedere al 40%".

Pistocchi prosegue: "Ci sono allenatori che in poco tempo riescono a dare subito un'organizzazione e altri non ci riescono, si fa un gran parlare di Juric ma Ballardini ha fatto meglio sia di lui che di Italiano, che andrebbero visti su piazze importanti che pretendono molto