Pioli spiega i punti di forza del nuovo Milan e rivela il ruolo ideale per Okafor

Comincia con una sconfitta la tournée statunitense del Milan. I rossoneri cedono 3-2 contro il Real Madrid nel match giocato a Pasadena, ma per Stefano Pioli le buone notizie sono tante. La squadra prende forma e lo fa sempre più ad immagine e somiglianza del suo allenatore. 

Il Milan mi piace molto - ha detto alla Gazzetta dello Sport - Sono arrivati giocatori forti che ci permetteranno di giocare un calcio ancora più tecnico. Dopo 10 giorni ho visto cose interessanti, ad esempio come abbiamo cercato di muovere la palla e la personalità che abbiamo messo in campo. Rispetto all’anno scorso occupiamo posizioni diverse in campo ma i principi di gioco sono gli stessi. 

Ora Stefano Pioli aspetta di abbracciare anche l’ultimo acquisto rossonero, quel Noah Okafor che porta in dote altre soluzioni offensive. 

E’ un attaccante che può giocare in più ruoli, è giovane ma ha già dimostrato il suo valore. Ha colpi, velocità, uno contro uno, per me può fare la punta o l’esterno sinistro. Ma un giudizio vero lo darò soltanto dopo averlo allenato.