29/09/2023 13:57
Il ritrovato status di squadra da scudetto vorrebbe tenerselo stretto. Pioli ha superato la bufera-derby ed è riuscito a ritrovare il timone del Milan, ora capolista assieme ai cugini, e non ha alcuna intenzione di perdere ulteriore terreno. Il tecnico rossonero aspetta la Lazio per infilare il terzo successo di fila e alla vigilia dice
abbiamo vissuto con equilibrio le cose positive e quelle negative come dopo il derby. Ora non siamo perfetti né impeccabili ma pronti a fare un'altra grande partita. Siamo comunque solo all'inizio del nostro percorso, avremo altre difficoltà da superare ma sono convinto della qualità e dell'atteggiamento dei miei giocatori. Abbiamo fatto un grande mercato, la società ha i conti a posto, siamo il Milan, non ci esaltiamo ma non ci deprimiamo neanche dopo le brutte sconfitte come quella con l'Inter
Tutti ora esaltano Adli, brillantissimo a Cagliari dopo un anno e passa in naftalina:
"Dal punto di vista caratteriale ha avuto pazienza e forza mentale nel mantenere certi atteggiamenti pur giocando poco. Gli avevo detto che con il diverso sistema di gioco rimaneva una posizione davanti alla difesa da giocarsi con Krunic e lui si è preparato per questo. Sa anche lui che non è ancora perfetto nel ruolo ma ha fatto bene. Tomori imprescindibile? La mia speranza è che il Milan non debba dipendere da nessuno, non possiamo essere schiavi di nessun giocatore. Ho una rosa forte e il nostro gioco non deve cambiare se c'è uno o un altro".
Poi un pronostico
"Credo che ci siano 4 squadre che lotteranno per lo scudetto e che la favorita sia la Juventus perché non fa le coppe".