Pioli dice tutto sul momento di Ibra, Diaz e Leao e su chances scudetto

Ritrovare il gol smarrito e tornare alla vittoria. Non ha scelte il Milan che domani affronta il Genoa con la pressione di una classifica che lo vede sempre primo ma solo virtualmente visto che l'Inter, che insegue a due punti, ha la partita col Bologna ancora da recuperare. Pioli conosce le insidie della gara e si fida della reazione del gruppo

"Noi giochiamo sempre per vincere e quando non ci riusciamo siamo delusi. Ma il giorno dopo la delusione si deve trasformare in concentrazione in vista della prossima partita. Ho visto una squadra convinta, sappiamo di dover fare qualcosa in più nelle nostre prestazioni. La squadra ci crede per come sta giocando. Stiamo giocando un calcio energico, creiamo più degli avversari ed è giusto crederci fino alla fine perchè siamo forti. Non siamo in alto per fortuna. Dobbiamo dare qualcosa in più per vincere. Tutti insieme siamo più forti, ci giocheramo le nostre carte da qui alla fine. I conti si fanno solo alla fine, noi dobbiamo cercare di fare più punti possibili"

Anche se manca ancora qualcuno, a partire da Ibra

"Ibra sarà fuori una settimana, dieci giorni. Speriamo di riaverlo per il finale di stagione.  Non c'è niente che non ha funzionato con lui . Ci sono problemi fisici che arrivano. Non c'è stata nessuna scelta sbagliata, speriamo di recuperarlo per le ultime partite. Futuro? Non credo sia cambiato qualcosa. Ibra ha l'intelligenza e il coraggio per fare la scelta migliore; noi saremo con lui qualsiasi scelta faccia. Averlo o non averlo fa la differenza, soprattutto nelle gare in casa in cui ci sono meno spazi e quindi sei costretto a giocare tanti palloni in area. Ma abbiamo anche altri giocatori di qualità. Speriamo di riavere presto Ibra in campo

Rispetto a Torino recuperiamo Rebic e Bennacer, possono giocare anche dall'inizio o essere utili a partita in corso. Castilleho ha avuto un altro fastidio alla caviglia e non è convocabile".

A deludere ora sono Leao e Brahim Diaz

Se siamo ancora in lotta per vincere scudetto e Coppa Italia, tutti hanno dato il meglio. Anche domani Leao verrà marcato, ma la cosa importante è metterlo nelle condizioni di fare tanti uno contro uno. Diaz ha avuto un calo di condizione. Ha fatto buonissime partite anche dopo il Covid. Le mie scelte sono andate anche in altre direzioni, ma Brahim sarà un giocatore importante da qui alla fine

La difesa è diventata impermeabile ma i gol non arrivano

"Noi dobbiamo vincere. Per farlo bisogna segnare, non prenderli aiuta. Non è merito solo dei difensori il non prendere goal, tutti stanno lavorando bene; e non è solo colpa degli offensivi la mancanza del goal. Bisogna essere tutti più precisi. So che a voi piace parlare di piano A e di piano B. Li abbiamo anche per domani per cercare di essere più imprevedibili di quello che stiamo riuscendo a fare ultimamente".