Pioli chiarisce tensioni con Ibra dopo lo sfogo

Non se l'aspettava neanche lui, ovviamente. Il crollo in Europa League ha colto di sorpresa anche Stefano Pioli ma l'allenatore del Milan si è dato una spiegazione. Ritiene che la squadra non abbia avuto affrontato la gara con lo spirito sbagliato ma che sia venuta meno la precisione, abbassando il livello contro un avversario forte. Il tecnico del Milan si dice fiducioso per la gara di domani contro il Verona, sapendo bene che, dall'alto del primo posto, i suoi devono dimostrare qualcosa ogni settimana. Tra gli strascichi del ko in coppa c'è anche la reazione rabbiosa di Ibra al momento della sostituzione.

Pioli non ha avuto confronti particolari con Ibra

Gli chiedono se ha parlato con lo svedese e lui svicola un po'

Parlo sempre con i giocatori, siamo tutti sulla stessa direzione, non c'è stato bisogno di interventi.  Se giocherà sempre? .Se l'ho utilizzato è perchè abbiamo ritenuto giusto usarlo in queste gare. Strada facendo valuteremo, cambiano le gare, gli avversari e le condizioni.

La brutta prova con i francesi è venuta subito dopo un'altra gara deludente, anche se senza danni, contro l'Udinese ma per Pioli - che ricorda che il percorso lungo e le tante gare ravvicinate - il merito è stato dei friulani

Soffrire contro l'Udinese è normale, lo testimoniano le loro gare. Non abbiamo avuto particolari difficoltà dal punto di vista fisico, ma abbiamo incontrato avversari con una gamba importante. Al rientro dopo la sosta giocheremo 10 partite in 31 giorni, dobbiamo essere bravi a recuperare fisicamente e mentalmente, dobbiamo prepararci su questo

Il tecnico rossonero poi difende a spada tratta Romagnoli, travolto dalle crtiche per tutte le sue ultime prestazioni

Nel mondo calcio le critiche e gli elogi sono sempre eccessivi, stiamo parlando di un leader della squadra, ci sta giocando di avere degli episodi sfavorevoli

Anche Theo Hernandez sembra in calo ma Pioli non si preoccupa ("normale non essere sempre al top, resta un punto di riferimento")