Per Pirlo a essere inquinato è il calcio turco: Partite decise dagli arbitri

Ha giocato per anni in serie A, passando dall'Inter al Milan, quindi alla Juve. E dei bianconeri è stato tecnico per una stagione, la 2020-21, in cui ha portato a casa una Coppa Italia e una Supercoppa. Per Andrea Pirlo a essere inquinato è il calcio turco. Furibonda la reazione dell'ex regista azzurro dopo la concessione di un calcio di rigore al minuto 101 contro il suo Fatih Karagumruk, che ha consentito al Kasimpasa di pareggiare 2-2 in extremis. Pirlo ha attaccato duramente l'arbitro e poi ha rincarato la dose in sala stampa:

"Se vogliono decidere le partite, è inutile scendere in campo. Noi analizzeremo i nostri errori, ma gli arbitri devono anche analizzare e capire perché hanno preso una decisione del genere. È inutile lavorare tutta la settimana per poi vedere questi episodi. Se vogliono decidere loro le partite è inutile venire in campo. In ogni partita del campionato c'è qualche episodio strano, purtroppo non se ne capisce il motivo. Non è che possono lamentarsi solo le grandi squadre come Galatasaray e Fenerbahce sugli episodi arbitrali. Che guardino quello che succede in tutte le partite".