Per Gattuso mese decisivo: tra campionato e coppe si gioca la conferma

Quelle parole dette dal ds Mirabelli appena una settimana fa (“Gattuso non è solo grinta e forza. È un grande uomo oltre ad essere un allenatore preparato. Mi auguro che possa restare il nostro allenatore per 10 anni, non solo per questa stagione o la prossima. Gattuso ha radicato il milanismo, ha ricompattato l'ambiente in maniera straordinaria”) acquistano nuovo spessore dopo il successo del Milan sulla Spal. Può davvero essere Ringhio non solo il presente ma anche il futuro della panchina rossonera? I numeri per ora parlano per lui, da quando è arrivato il Milan ha un rendimento da Champions League: in 10 giornate il Diavolo ha infatti ottenuto ben 18 punti, solo Juventus (28) e Napoli (25) hanno fatto meglio della formazione milanista. Che possa rinnovare il contratto da tecnico di prima squadra e passare dall'ingeneroso ruolo di traghettatore a quello di allenatore a tutti gli effetti anche per la (le) prossime stagioni è tutt'altro che utopia. La stessa società, però, sul sito ufficiale in questi giorni di euforia non fa che ribadire che bisogna mantenere i piedi per terra e che il difficile viene adesso. Ed è in questo mese “difficile” che Gattuso si giocherà la conferma. Da qui all'11 marzo, infatti, si deciderà gran parte della stagione rossonera, sospesa tra sogni di piazzamento Champions (che il rendimento altalenante di Inter, Roma e Lazio continuano ad autorizzare, sia pur con logica cautela), speranze di finale di coppa Italia e passi avanti in Europa League. Proprio dall'Europa si parte, col doppio confronto con il Ludogorets nei 16esimi, poi ci saranno campionato e ritorno della semifinale di coppa Italia con la Lazio. Un tour de force in apnea con formazioni forti (i bulgari sono primi nel loro campionato anche se il torneo è fermo ora) e rivali agguerrite. Anche in campionato il calendario è la cartina di tornasole che dovrà dire come e quanto è cresciuto il Milan made in Gattuso. Nell'ordine i rossoneri dovranno vedersela con Sampdoria, Roma (fuori casa), Inter e Genoa (jn trasferta). Dopo quella data, l'11 marzo, si faranno i conti e ragionare sul futuro di Gattuso sarà più semplice.

Stefano Grandi