02/08/2023 06:22
Dedica un paragrafo del suo editoriale per Milannews Carlo Pellegatti a uno degli "incompresi" della rosa per perorare la causa di Yacine Adli. Questi i passaggi principali
mi illudo che il francese possa avere più spazio, perché è intelligente, perché attaccato alla maglia, perché è elegante, perché ricco di personalità, perché non ha paura di prendere iniziative, perché ,quando perde un pallone, lo va a recuperare, con orgoglio e spirito vincente, perché è coraggioso nelle iniziative, perché non si nasconde mai. Ricordo le critiche al primo Pirlo, quello che i tecnici stentavano a trovargli il ruolo più adatto
Adli mi è piaciuto, ed è piaciuto a molti tifosi del Milan, in quella sua interpretazione del playmaker davanti alla difesa. Mi auguro che l’allenatore rossonero, bravissimo con Kessiè, diventato grande giocatore sotto la sua cura, possa presto essere convinto dalle future prestazioni di Yacine. Non perderei mai un ragazzo, che mai protagonista in campo, riesca poi ad trovare la forza morale, lo spirito, il senso di appartenenza per organizzare, nel suo giardino, un pranzo con tutti i compagni di squadra. Mi auguro dunque di vederlo ancora per molto con la maglia rossonera. Magari dopo un anno lontano, ma in prestito, come Boban, come Albertini, come Ambrosini. Per poi applaudirlo grande giocatore da Milan. Per me ,comunque, lo è già adesso !!