Si sofferma anche sul futuro in panchina di Milan e Juventus Alfredo Pedullà nel suo editoriale per Sportitalia.it. Questi i passaggi principali

Su un altro anno di Pioli in casa Milan occorre che tutti siano sulla stessa lunghezza d’onda, che non esistano mezze predisposizioni ma convinzioni totali, è un passaggio fondamentale. Quanto alla posizione di Allegri, non serva aspettare per capire se la Juve arriverà terza o quarta oppure se vincerà la Coppa Italia. La chiave di lettura è un’altra: hai bisogno di cambiare a prescindere e la strada è sempre questa con Thiago Motta in pole da mesi e mesi. E questo lo diciamo a chi tre o quattro giorni fa se n’è accorto con totale ritardo: parliamo di chi lavora sulle notizie non sue e in differita, infischiandosene delle fonti e del ritardo pur di giustificare la sua “paghetta”. Andando consapevolmente incontro a figuracce: quando sarà il momento aggiungeremo qualcosa per quella che è un’invocata e non più sorprendente svolta (da mesi) sulla panchina della Juve. C’è una cronologia che parla rispetto a chi è sceso in campo in differita o con il fuso orario di Melbourne.

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La rincorsa del Vicenza alla Serie A è già iniziata