Paratici: Non ho mai pensato a richiamare Conte

E' il giorno della verità per la Juventus che si gioca tutto o quasi contro l'Inter. Il ds bianconero Paratici a Sky, prima della partitissima, assicura che però la strategia del club va avanti in ogni caso

Non dipende da una sola partita. I programmi non si fanno aspettando il risultato di una gara o di due o tre, si guardano più dinamiche di una stagione. Noi siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, lo chiediamo ai giocatori e di conseguenza lo pretendiamo da noi stessi. Coppa Italia o Champions? Nessuno gioca per perdere nessuna partita, noi vogliamo vincerle tutte. Sarebbe stupido scegliere, siamo concentrati per dare il meglio di noi stessi ogni giorno, che è l’atteggiamento giusto. L’abbiamo fato per 11 anni e lo faremo anche per la prossima settimana

Paratici smentisce di aver pensato a Conte per sostituire Allegri

 “Conte? No, non era il mio candidato principale. Siamo partiti con Sarri con la leggenda metropolitana Guardiola nel mezzo. Siamo arrivati prendendo Sarri e abbiamo vinto uno scudetto”.

Ultima riflessione sugli stipendi

"Il mondo del calcio deve essere attento alla crisi, noi siamo riusciti a mantenere i nostri impegni con i giocatori, ma anche con i dipendenti. Siamo fieri e orgogliosi, non abbiamo in programma manovre collettive, parleremo in maniera individuale se dovremo fare qualcosa”.