Papà Ospina: Ecco come sta mio figlio e quanto starà fermo

Tanto spavento, la corsa in ambulanza, le polemiche per una sostituzione che poteva essere fatta prima ma alla fine David Ospina sta meglio dopo il grande spavento di ieri per la botta alla testa che l'ha costretto a un ricovero d'urgenza. A parlare delle condizioni del portiere del Napoli è il padre, Hernan Ospina, a Crc nel corso di Un Calcio alla Radio: "Mio figlio è stato in terapia intensiva. Mia moglie è lì, mi ha confermato che sta bene, hanno fatto una TAC ed altri esami che sono risultati soddisfacenti. Le condizioni sono in miglioramento, il che ci fa stare tranquilli. Un medico di Medellin, esperto di medicina dello sport, ha detto che mio figlio non potrà essere convocato e dovrà restare fuori dal campo una quindicina di giorni, di cui due di osservazione clinica per assicurarsi che il trauma sia rientrato. Aspettiamo di sentire mio figlio al telefono per saperne di più Se fossi stato nei panni dei medici del Napoli, lo avrei tolto subito dal campo? Posso rispondere solo da padre, e da padre gli avere detto di uscire. Mio figlio avrà insistito per giocare, dicendo di stare bene pur di non uscire". Mancano solo quattro presenze per far scattare l'obbligo di riscatto da parte del Napoli: "Sta giocando tanto e siamo contenti. Speriamo recuperi in fretta, chiede solo di giocare e di restare a Napoli. David è molto felice del fatto che manchi davvero poco al riscatto. Non resta che aspettare il recupero dall'infortunio per realizzare il suo desiderio di restare dov'è".