Ordine si complimenta col Milan ma poi gela i tifosi: ci sono due lacune da colmare

Il Milan a San Siro ha avuto la meglio sull'Hellas Verona, e secondo Franco Ordine il merito è anche del lavoro svolto tra i pali da colui che è chiamato a sostituire l'infortunato Mike Maignan, ovvero Marco Sportiello:

Alla prima vera occasione, martedì scorso in Champions contro il Newcastle, ha spedito un messaggio rassicurante a tutto lo stadio: paratona nel finale sull’unico tiro in porta degli inglesi. Applausi e sospiri di sollievo.

Così si è espresso il giornalista nel suo editoriale sul Corriere della Sera, facendo anche il parallelo con il secondo estremo difensore della passata stagione, ovvero Tatarusanu.

Ma non c'è rosa senza spina. Se è vero che Pioli ha rifiatato dopo la batosta del derby, è anche vero che persistono problemi nella rosa a disposizione, sostiene Ordine. In particolare sulle fasce e nel reparto difensivo.

Per il giornalista infatti la partenza di Fodé Ballo-Touré non ha determinato l'ingresso di un sostituto come vice Theo Hernandez, nel ruolo che un tempo era di Alessadro Florenzi, dotato di un "piede educato e [...] una tecnica di tutto rilievo”. 

Inoltre Marco Pellegrini, rimpiazzo di Matteo Gabbia, è un giocatore "alle prime armi e perciò non ancora perfettamente inserito nella scuola calcistica italiana”.