Onana, carezza ad Handanovic e frecciata al calcio italiano

Parla di rado ma para, eccome se para. Tra i segreti della parziale rimonta dell'Inter, che ha visto i nerazzurri vincere sei delle ultime sette gare, c'è anche Onana. Da quando Inzaghi lo ha scelto definitivamente al posto di Handanovic il portiere camerunense non ha quasi sbagliato una gara. Intervenuto sul canale YouTube di Rinat, azienda produttrice di guanti da portiere sua nuova fornitrice, il giocatore parla dei Mondiali incipienti e dice:

"Sono davvero elettrizzato, è il mio sogno da quando ero bambino. Ho lavorato una vita intera per poter giocare i Mondiali. Non andremo lì per fare shopping: se ci sarà da colpire, colpiremo; ma se sarà tempo di difendere, difenderemo".

Poi passa alla sua esperienza in Italia

"In Italia ti considerano un bambino anche se hai 26 anni. Ma sono felice di avere avuto questa esperienza e di avere avuto la fortuna di debuttare abbastanza presto. A 19 anni ero titolare nell'Ajax, la verità è che ho vissuto anni meravigliosi, dove abbiamo fatto la storia. Sono felice di quello che abbiamo fatto ma ora bisogna guardare avanti. La vita di un portiere è molto lunga e abbiamo tanta strada da fare. Handanovic? Samir è un grande portiere, a 38 anni sta facendo ottime cose; è il modo per poter giocare per tanti anni. Milano è una città top, ma non credo di dover essere io a dirlo visto che la conoscono tutti. Mi sono ambientato bene, perché ho vissuto in Spagna, a Barcellona, e ora a Milano. Sono molto simili, mi sento a casa qui".