Nicchi contro Mancini: "È in crisi e attacca gli arbitri"

Roberto Mancini attacca gli arbitri e Marcello Nicchi risponde per le rime. Dopo le accuse del tecnico dell’Inter, che si era lamentato di un’eccessiva permalosità dei direttori di gara dopo la sua espulsione nel derby, il presidente dell’Aia ha preso la difesa della categoria, contrattaccando a sua volta. “Gli allenatori purtroppo hanno da difendere il proprio contratto - ha dichiarato a Radio Anch’io - e ogni volta che vedono la squadra in crisi, quale miglior cosa se non attaccare gli arbitri. Ma è una cosa che non paga più. Auspicherei che un allenatore, a fine partita, prima di esprimersi si rilassi un attimo”. Stoccata anche a Montella, che se l’era presa con l’arbitro Fabbri, accusato di scarsa personalità. “Montella non fa del bene a lui stesso e al calcio quando dice di auspicare che un arbitro abbia la stessa personalità in tutte le gare. Fabbri, di personalità, ne ha da vendere". 

Infine un rimbrotto anche a Romeo, ex arbitro e ora team manager dell’Inter, per alcuni comportamenti durante Milan-Inter. “Mi chiedo come possa una persona a 80 metri andare in escandescenza prima ancora che l'arbitro decida. Ci può stare che la trance agonistica possa portare ad alzare i toni ma mi è dispiaciuto molto che un ex arbitro come Romeo, dirigente accompagnatore all'Inter, si sia rivolto in modo aggressivo al quarto ufficiale che ora sarà sospeso un turno per non averlo allontanato".