28/08/2019 11:49
Con una sintesi precisa Carlo Nesti dà il suo punto di vista sulla prima giornata di campionato e scrive: "Il calcio, notoriamente, si gioca con i piedi. Tuttavia, mai, come in questo periodo, si parla di “mani”. Nella Juventus, si è vista la mano di Sarri, nell’Inter quella di Conte, e nel Milan quella di Giampaolo? Sostanzialmente, 3 squadre hanno rinunciato ai nuovi acquisti, puntando sui vecchi elementi della rosa. Perché Juventus e Napoli hanno vinto? Perché Sarri e Ancelotti hanno schierato i giocatori nel loro ruolo. Perché il Milan, viceversa, ha perso? Perché non li ha schierati secondo le loro caratteristiche: Calhanoglu, Borini, Suso e Castillejo, in mediana e davanti, da esterni a interni. L’unico, che è riuscito ad imporre la sua mano, è Conte, in un mix di entusiasmo, intensità e verticalizzazioni. Il Napoli deve migliorare in difesa, come la Roma di Fonseca. La Juventus cerca più continuità. Il Milan è già in fase di autocritica, atto dovuto di umiltà".