04/05/2021 14:14
E' una lettera aperta a Conte, con tanto di omaggio, il pensiero sullo scudetto che Carlo Nesti scrive sui suoi profili social. L'ex giornalista Rai dice
Antonio Conte è uno dei pochi allenatori al mondo con licenza di scrivere “DOC”, al fondo del cognome. Il lavoro personale risponde ad un marchio di origine controllata, che non tradisce. Ci possono essere momenti di black out, nel suo artigianato pallonaro, ma costituiscono sempre il trampolino di rilancio di prestazioni e risultati. In questa stagione, ho colto 3 svolte: l’uscita alleggerente dalla Champions League, la conversione verso un calcio più arcigno e meno spregiudicato, e il recupero tattico di Eriksen intermedio e Perisic esterno. Non pretendete di cambiarlo: quello, che lo conosce meglio, è Marotta, consapevole di come ha bisogno di periodiche scintille, anche scottanti e polemiche, per accendersi. Lui è fatto così, e Juventus, Chelsea e Nazionale hanno conosciuto la stessa pasta d’uomo, al dente e piccante.