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Nella tesi "Il calcio che vorrei" tutte le idee di Pirlo sulla sua Juve

16/09/2020 14:06

Nella tesi "Il calcio che vorrei" tutte le idee di Pirlo sulla sua Juve |  Sport e Vai

Nella tesina presentata in Figc, dove ha superato l'esame per il patentino di allenatore a Coverciano (con voto 107 su 110) c'è tutto il calcio di Andrea Pirlo. Si chiama "IL CALCIO CHE VORREI" e questi sono alcuni dei passaggi principali dell'elaborato dell'allenatore della Juventus: "La definizione e la creazione del CONTESTO ideale (tattico, tecnico, fisico-atletico ed emotivo) per far esprimere al meglio i nostri giocatori, sarà la nostra sfida più importante.

Nel calcio moderno il significato di ruolo sta cambiando.   Non   è   più   una   posizione   fissa   che   identifica   le caratteristiche  di  un  giocatore,  ma  sempre  di  più  sono  le  diverse funzioni  e  quindi  i  compiti  che  un  calciatore  svolge  in  gara  ad identificarlo.  Dunque  le  caratteristiche  dei  giocatori  vengono  esaltate attraverso i compiti che è chiamato ad eseguire.

Tuttavia vediamo velocemente le principali qualità dei giocatori di alto livello nel calcio moderno attraverso i ruoli classici.   • PORTIERE: un  portiere  moderno  non  può  non  avere  qualità  nella  difesa  dello spazio in avanti e nel gioco in possesso palla. La difesa dello spazio in avanti  diventa  fondamentale  per  coprire  gli  spazi  con  una  linea difensiva alta ed aggressiva. Nel possesso palla inoltre il portiere è a tutti  gli  effetti  un  giocatore  di  costruzione  capace  di  scegliere  la soluzione  più  efficace,  di  condurre  palla  e  di  trovare  un  passaggio filtrante.  

• DIFENSORE CENTRALE Insieme  al  portiere,  il  ruolo  del  difensore  centrale  è  quello  che  è maggiormente cambiato negli ultimi 30 anni, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Esisteva prima il difensore marcatore preoccupato solo del suo diretto avversario, poi con l’avvento della zona c’è stato il  difensore  di  reparto  abile  a  leggere  spazi  e  situazioni.  Ora  il difensore deve essere in grado di mixare queste due abilità oltre che di  coprire  spazi  ampi 

• DIFENSORI ESTERNI È un ruolo molto flessibile, ci sono difensori esterni con caratteristiche molto diverse fra di loro ma i moderni sistemi di calcio permettono di poterli  sfruttare  assegnandogli  diverse  funzioni.  Il  terzino  di  spinta molto  bravo  a  spingere  sarà  deputato  a  garantire  ampiezza  in attacco,  quello  più  bravo  a  difendere  spesso  può  diventare  un  terzo centrale,   quello   bravo   tecnicamente   e   tatticamente   possiamo impiegarlo   da   centrocampista   aggiunto   in   fase   di   possesso. 

  • CENTROCAMPISTI CENTRALI Il calcio degli ultimi 20 anni, con il Milan di Ancelotti, il Barcellona di Guardiola  fino  al  Real  di  Zidane,  ha  dimostrato  che  non  si  può prescindere  dalla  tecnica  dei  propri  centrocampisti. 
   • CENTROCAMPISTI ESTERNI Come  per  i  difensori  esterni,  anche  i  centrocampisti  esterni  sono  uno dei   ruoli   con   maggior   possibilità   di   flessibilità.   In   base   alle caratteristiche  si  potrà  decidere  di  isolare  in  ampiezza  il  giocatore forte  in  1vs1  o di  portare  dentro  l’ala  in  zona  di  rifinitura  sul  piede  invertito  se abbiamo a disposizione un giocatore tecnico ed in grado di eseguire assist e passaggi smarcanti. Anche qui la riaggressione a palla persa rappresenta una caratteristica fondamentale come per tutti i calciatori che agiscono nella metà campo offensiva.   

• ATTACCANTI Nel  mio  modello  di  gioco,  l’attacco  della  profondità (anche  corta)  è  un  elemento  molto  importante  e  spesso  è  proprio l’attaccante che se ne occupa con continuità (anche se possono essere letali gli attacchi nello spazio dei centrocampisti o degli esterni). In un calcio  d’attacco  con  tanti  giocatori  offensivi  (fra  trequartisti  ed  ali)  è necessario inoltre che l’attaccante sia capace di dialogare con tecnica ed intelligenza con i propri compagni per favorire gli inserimenti degli stessi.


1.FASE OFFENSIVA 1.1 COSTRUZIONE Pensiamo che un’uscita pulita della palla sia fondamentale per il buon sviluppo dell’azione. Cercheremo dunque di costruire sempre il gioco da  dietro  organizzando  la  fase  di  costruzione  in  base  alla  pressione avversaria.  Crediamo che siano tre le opzioni fondamentali di un nostro giocatore in costruzione con la palla: -Condurre-Filtrare-Incrementare  con  il  possesso  palla  (anche  laterale  o  tornando indietro) lo  spazio  ed  il  tempo  necessario  per  poter  avanzare attraverso uno dei due principi precedenti


Cerchiamo di costruire internamente per diversi motivi:  -rendere più complicato il pressing avversario -far  uscire  una  palla  più  pulita  e  di  più  difficile  lettura  per  gli avversari.   . Il nostro sviluppo offensivo sarà a due velocità: dietro sarà d’attesa e di preparazione, davanti invece veloce e diretto verso la porta dopo il passaggio chiave che libera un giocatore fra le linee. (La trasmissione palla sarà sempre secca e forte). È evidente, tuttavia, che saranno gli avversari a determinare le nostre scelte in fase di costruzione: maggior pressione e maggior numero di uomini  porteranno  nella  nostra  metà  campo  per  pressarci,  maggiori spazi ci lasceranno per attaccarli.


Nel nostro calcio (“gioco di posizione”) l’aspetto più importante sono  proprio  le posizioni.  Bisogna  rispettare  le  posizioni  della nostra struttura di gioco aspettando che sia il pallone che arrivi dal giocatore e non il contrario. Altri importanti sotto principi:  -a)  se  ho  spazio  porto  palla  finché  non  esce  un  avversario  (in questo caso il nostro vertice si predispone per un 1-2)-b)  se  libero  va  servito  il  compagno  oltre  la  linea  avversaria  (non sempre   perché   dipende   se   abbiamo   superiorità   posizionale/qualitativa)-c) palla sopra palla sotto-d) palla dentro palla fuori -e) gioco a destra per andare a sinistra -f) gioco su chi vedo-g) gioco e mi muovo-h) giocare principalmente palla a terra-i) mettersi sempre e continuamente in zona luce-m) cercare passaggi diagonali-n) ricerca del terzo uomo “

In particolare i tre fondamentali macro principi per attaccare in modo efficace la linea difensiva avversaria sono:  •massima e duplice AMPIEZZA •continua ricerca della RIFINITURA •frequenti attacchi alla PROFONDITA’


L’ampiezza sarà garantita da giocatori abituati a giocare da ali pure, tecniche, veloci e brave a giocare l’uno contro uno. Le punte o i centrocampisti possono cambiare gioco “ad occhi chiusi”, l’esterno opposto sarà sempre largo ed alto. Palleggiamo a destra per attaccare a sinistra. L’ampiezza OPPOSTA infatti deve essere costante e ricercata con frequenza. L’ampiezza sarà occupata da un giocatore per fascia, infatti basta un solo  giocatore  per  allargare  la  linea  difensiva  avversaria,  così  che  i restanti giocatori sarà possibile disporli nelle zone centrali del campo
   • RIFINITURA L’obiettivo  principe  della  nostra  fase  offensiva  è  quello  di  trovare  un giocatore  in  zona  di  rifinitura. 

• PROFONDITA’ La   profondità   dovrà   essere   costantemente   attaccata   soprattutto quando  siamo  più  vicini  alla  porta  avversaria. L’attaccante  e  a  turno gli  esterni  e  gli  interni  dovranno  attaccare  la  linea  difensiva  con  tagli ed inserimenti.



Indipendentemente  dal  modulo  possiamo  vedere  come  potremmo andare   ad   occupare   le   posizioni   of f ensive   necessar ie   al raggiungimento degli obiettivi della fase d’attacco.La punta attacca la profondità, le ali si allargano in ampiezza. Gli interni si alzano in zona di rifinitura ed i terzini vengono dentro in fase di costruzione. Il centrale di centrocampo balla fra i due difensori leggendo la situazione (uno o due avversari in pressing).  Andremo dunque a posizionarci in campo con un 325 o 235 in fase offensiva. Ma i movimenti non sono fissi.


1.3 ATTACCO ALLA LINEABisogna  attaccare  la  linea  avversaria  con  almeno  5  giocatori  (i  due esterni  ed  i  tre  giocatori  centrali),  spesso  potranno  diventare  6  o  7  i giocatori in attacco linea.  


Tuttavia  credo  che  negli  ultimi  30  metri  la  creatività  ed  il talento  individuale  debbano  farla  da  padrone,  con  i giocatori  liberi  di  potersi  esprimere  cercando  delle  giocate decisive.  L


2.FASE DIFENSIVA 2.1 PRESSING Gli obiettivi in fase difensiva sono due: -non prendere goal -recuperare  palla  il  più  velocemente  e  il  più  alto possibile. vorrei organizzare una fase difensiva che non abbia dunque solamente lo scopo di proteggere la nostra porta ma che sia anche un mezzo per recuperare palla in zone di campo pericolose per gli avversari.


2.2 DISPOSIZIONE DIFENSIVA Con palla nella nostra metà campo ci riposizioniamo nelle posizioni di partenza   e   stiamo   attenti   alle   coperture.  
2.3 LINEA DIFENSIVA Linea  difensiva  a  4  che  lavora  di  reparto  ma  in  relazione  agli avversari.  Alta  ed  aggressiva  in  avanti  sulle  risalite  con  particolare attenzione alla posizione del portiere.

3.TRANSIZIONI Ormai nel calcio moderno le transizioni hanno assunto un’importanza fondamentale.  Non  più  e  non  solo  strumento  di  contrattacco  veloce ma anche e soprattutto collegamento fra le due fasi di gioco e dunque spesso fra due disposizioni e moduli diversi. C

3.1 TRANSIZIONI OFFENSIVE  Avere  centrocampisti, esterni   ed   attaccanti   di   gamba   ti   permette   di   poter   ripartire velocemente in attacco; al contrario avere centrocampisti di palleggio ed  attaccanti  di  manovra  consiglia  di  consolidare  la  palla  senza ribaltare  il  fronte  di  gioco  per  poi  iniziare  l’azione  con  un  attacco posizionale. Altra  variante  da  dover  necessariamente  analizzare  è  la  zona  di campo in cui avviene il recupero palla: nella metà campo offensiva è preferibile   provare   a   contrattaccare   per   sorprendere   la   difesa avversaria.


3.2 TRANSIZIONI DIFENSIVE Una   delle   nostre   principali   armi   nelle   transizioni   difensive   è   la riaggressione immediata a palla persa,

CONCLUSIONIN

Ho cercato di esporre e sintetizzare il calcio che ho in mente.  Credo che un calcio propositivo, di attacco e di qualità possa dare grandi vantaggi. Sono convinto inoltre che ricercare questo tipo di calcio possa dare più possibilità di arrivare poi alla vittoria finale.


Tags: juventus pirlo patentino

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