07/02/2016 17:40
Tanta fatica ma quanta gioia. L’1-0 al Carpi, ottenuto solo su rigore e in superiorità numerica, per il Napoli non vale solo la conferma al primo posto a +2 sulla Juventus in vista dello scontro diretto di sabato. Con questo successo è stato stabilito il nuovo record di vittorie consecutive in campionato: otto. Il primato precedente era di sette successi e apparteneva al Napoli della stagione 1987/88. La striscia da record del Napoli è cominciata il 20 dicembre con la vittoria sul campo dell'Atalanta ed è proseguita con le vittorie contro Torino, Frosinone, Sassuolo, Sampdoria, Empoli, Lazio e Carpi. Serata da record anche per Gonzalo Higuain che va a segno da sei giornate di seguito e ha raggiunto il primato di Diego Armando Maradona, che risaliva proprio alla stagione 1987/88. Il Pipita è a quota 24 gol in 24 partite ma Sarri diffida da tutti questi numeri ed ha ancora l’adrenalina post-gara quando parla in tv: "Reina non ha fatto nemmeno una parata oggi, pertanto abbiamo sofferto poco. E' stata sicuramente una partita difficile, resa più complicata anche a causa di 2-3 decisioni arbrali: nel primo tempo c'era un rigore non dato e la rete annullata a Callejon era regolare. Rivedendo con calma la dinamica dell’espulsione di Bianco, anche questo è un errore. I ragazzi sono stati comunque bravi a restare lucidi e a giocare a calcio con serenità, sono contento". In testa ora c’è solo la Juve: "E' una squadra forte, allenata da tecnici forti negli ultimi anni. Ha poi un gruppo storico fortissimo e abtuato a giocare questo tipo di partite, quindi c'è tutto da temere. Noi siamo contentissimi di andare a Torino per andare a giocare una partita così importante, questa è già una soddisfazione. Andremo lì per giocare come sappiamo fare, cercando di sfruttare gli spazi. Ora c'è meno da parlare ma restare il più sereni possibili. Se firmo per un pareggio? A priori no, vado lì per giocare. Se poi arriverà dopo una gara di sofferenza, ben venga. La mia squadra dovrà avere una faccia tosta".