Napoli, ricordi Valdifiori? Ora è insostituibile al Torino

NAPOLI VALDIFIORI TORINO –

Era arrivato a Napoli con l'etichetta di nuovo Pirlo e di pallino di Sarri, ha dovuto cambiare subito aria però Mirko Valdifiori per tornare protagonista come ai tempi dell'Empoli. Tra i tanti pericoli che gli azzurri dovranno schivare domenica contro il Torino di Mihajlovic, oltre ai Belotti e Benassi, c'è anche questo regista smilzo che De Laurentiis volle fortemente al Napoli – anche per accontentare Sarri – e che ora ha tanta voglia di rivincite. Nell'Empoli era il vertice basso che smistava tutti i palloni per far ripartire l'azione ma a Napoli si è visto poco o niente. Bocciato dopo le primissime partite, Valdifiori l'anno scorso ha fatto solo la riserva a Jorginho. L'italo-brasiliano – per nemesi – rischia di fare la stessa fine con Diawara quest'anno ma è un'altra storia. Singolare la parabola di Valdifiori, accantonato all'improvviso e mai più preso in considerazione ma oggi è un punto fermo del Torino. Insostituibile in granata, possibile che a Napoli fosse da buttare?

NAPOLI VALDIFIORI TORINO SARRI - E' un po' il dubbio che lascia spesso Sarri quando “s'innamora” di un'idea o di un giocatore e non si fa scrupolo di “abbandonare” qualcun altro, con o senza seduzione preventiva. E' successo a Gabbiadini, partito titolare quest'anno e poi costretto subito a fare da riserva prima a Milik e ora a Mertens, ma anche ad altri. Valdifiori non è tipo vendicativo, ma uno scherzetto al Napoli lo farebbe volentieri. I granata sono usciti scottati dal ko nel derby con la Juventus e vogliono tornare a marciare verso la zona-Europa. Gioca bene il Toro di Mihajlovic e ha un Belotti quell'attaccante che ora come ora manca proprio al Napoli. Anche in azzurro ci sarebbe un ex di lusso, che scalpita per giocare dopo aver “rotto” del tutto con il Torino e con Mihajlovic. Non dovrebbe però scendere in campo Maksimovic, anche se ci terrebbe da morire. Nonostante l'infortunio di Koulibaly sarà Chiriches a far coppia con Albiol e sembra che tra Sarri e l'ex granata non ci sia feeling nonostante – anche stavolta – proprio l'attuale tecnico abbia fatto di tutto per averlo con sé. Un destino comune a quello di Tonelli, altro ex pupillo sarriano, che il campo non l'ha proprio visto mai (solo una partita con la Primavera) e che a gennaio potrebbe essere ceduto. Per andare, pare, proprio al Torino...

Stefano Grandi