Napoli-Radio Kiss Kiss, è divorzio: la nota dell'emittente su De Laurentiis

"Ma chi è, Radio Kiss Kiss che faceva questa domanda stupidina? Eh vabbè ma lui non può farne a meno, è più forte di lui". Con questa considerazione tranchant Aurelio De Laurentiis, nel corso della cerimonia di presentazione delle nuove maglie del Napoli, aveva bacchettato pubblicamente Valter De Maggio, direttore dell'emittente che detiene i diritti di trasmissione delle partite degli azzurri. Oggi da Radio Kiss Kiss è arrivato un duro comunicato, in cui si annuncia la fine del rapporto col club partenopeo:

"Stigmatizziamo il contegno inaccettabile ed irriguardoso assunto nei nostri confronti. Ritenuto che tali condotte da parte del signor De Laurentiis sono, purtroppo, reiterate da anni e tristemente note, siamo obbligati, a tutela della nostra storia e della nostra dignità imprenditoriale, a prendere definitivamente le distanze da lui, non desiderando in alcun modo replicare alle sterili esternazioni rese. Pertanto, alla luce di tutto quanto sovraesposto, pur con estremo rammarico, esternazioni rese. Pertanto, alla luce di tutto quanto sovraesposto, pur con estremo rammarico, comunichiamo che Radio Kiss Kiss Napoli non intende rinnovare il contratto per il titolo di radio ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli SpA, ma che, dati i nostri natali, i nostri cuori napoletani da sempre sintonizzati con la città, continueranno a battere forte per i tifosi e per la squadra. Forza Napoli".

Sullo sfondo, al di là dei problemi nei rapporti tra De Laurentiis e De Maggio, anche e soprattutto la spinosa trattativa per il rinnovo della concessione dei diritti di trasmissione delle gare degli azzurri: sembra che il presidente abbia chiesto un corposo aumento, che Kiss Kiss non ha inteso soddisfare. Da qui frecciate, battutine e reazioni indignate.