Napoli, per Milik sette giornate per capire se può sostituire Mertens

NAPOLI MERTENS -

E se davvero Mertens non dovesse rinnovare con il Napoli? Il tira e molla sul contratto dell'attaccante belga dura da mesi, dallo scorso dicembre, e la questione non sarebbe solo economica o di prestigio (in Premier sono pronti a ricoprirlo d'oro con il Manchester United di Mourinho in prima fila) ma – si vocifera – anche familiare con la moglie che per riconciliarsi vorrebbe che si cambiasse città. De Laurentiis è pronto ad alzare lo stipendio del giocatore ma le parti sono ancora lontane mentre vicina è la scadenza: da gennaio Mertens sarà libero di trattare con chiunque e a giugno 2018 potrebbe andar via a parametro zero. Che il Napoli possa decidere di rinunciare al suo bomber principale non è utopia: l'età (va per i 30) e l'ipotesi di realizzare comunque un'importante plusvalenza (fu comprato per 11 milioni, i club inglesi stanno già offrendo il triplo) potrebbero determinare un addio doloroso quasi come fu quello di Higuain. Non a caso De Laurentiis si sta muovendo da tempo corteggiando Keita della Lazio. E qui sta il punto. L'eventuale sostituto di Mertens, qualora dovesse andar via davvero, non sarebbe una prima punta ma un esterno d'attacco. L'idea è che di centravanti in casa ce ne sono già due che stanno facendo naftalina, ovvero Milik e Mertens. Ed è proprio il polacco che deve dimostrare di potersi riprendere quella maglia da titolare anche per la prossima stagione senza far rimpiangere nessuno. Né l'ormai odiato Higuain né il possibile partente Mertens.

NAPOLI MERTENS MILIK - Milik dovrebbe partire titolare già sabato sera contro l'Udinese e per lui c'è questo finale di stagione a disposizione per convincere tutti. Il suo avvio era stato fulmineo: qualche giornata per ambientarsi poi doppiette in campionato e in Champions per dar ragione a chi vedeva in lui un bomber purosangue. Nella sua finora breve e sfortunata stagione, Milik ha siglato 4 reti in campionato e 3 in Champions League. Il rapporto minuti giocati / gol realizzati in Serie A è di 1 ogni 105', che scende addirittura a 1 ogni 85' se consideriamo tutte le competizioni L'infortunio al crociato anteriore sinistro con la nazionale polacca lo ha tenuto a lungo fermo e mentre Milik si curava esplodeva Mertens come falso o vero nueve che sia. Ora il polacco sgomita e chiede spazio: da quando è rientrato in gruppo qualche spezzone e nessun gol. Nel bagaglio la valanga di reti con la maglia dell'Ajax (52 in 2 Eredivisie), l'Europeo ben giocato ma costellato da diversi errori sotto porta, una cifra importante (32 milioni di euro) investita per portarlo all'ombra del Vesuvio. Il gol gli manca dal 28 settembre, quando segnò al Benfica su rigore e in campionato è a secco dal 17 settembre, gol al Bologna. E' l'ora di riaggiornare le statistiche per tranquillizzare tutti: se anche dovesse andar via Mertens, c'è lui. L'armadio polacco.

Stefano Grandi