Napoli: Operazione contro-sorpasso, Sarri punta su Higuain

Sotto sotto ci speravano: possibile che la Juve le vinca davvero tutte? Il pari dei bianconeri a Bologna, che ha interrotto una striscia di 15 vittorie consecutive, fa rimbalzare la palla nel campo del Napoli che ha la palla del set contro il Milan per realizzare il contro-sorpasso. Dopo aver perso lo scontro diretto, ed essere scivolati al secondo posto, gli azzurri hanno l’occasione d’oro per riprendersi la leadership ma le due sconfitte di fila tra campionato ed Europa League hanno fatto emergere vecchi difetti, nascosti per mesi sotto il tappeto della brillantezza mentale e fisica. I partenopei in tre partite hanno segnato solo un gol su rigore (contro il Carpi) e sembrano aver smarrito quella facilità di creare occasioni che ne aveva caratterizzato ampi tratti della stagione. Sì, battendo il Milan tornerebbe primo ma come sta veramente il Napoli? Sarri sembra sicuro delle sue metodologie, che prevedono turnover massiccio solo nelle coppe (eliminato dall’Inter in coppa Italia e a rischio anche col Villarreal in Europa League dopo l’andata dei sedicesimi) e titolarissimi in campionato. Contro i rossoneri pertanto si affida di nuovo a Higuain anche perché i numeri confermano che se non segna il Pipita si fa dura. Tornano dal 1’ anche tutti gli altri lasciati a riposo in Spagna e si vedrà la squadra-tipo, nonostante il rischio di usura e prevedibilità che l’insistere sempre sullo stesso spartito comporta. Il nodo è sia psicologico che fisico: il pari della Juve ha ridato vigore al gruppo, che sa di non poter sbagliare ma la pressione è tanta. Se la testa sembra però in grado di sostenere la tensione, i dubbi sono anche sulla tenuta atletica, specie in alcuni elementi chiave: dallo stesso Higuain ad Hamsik. L’assenza di un vero piano-B nel gioco del Napoli è un altro problema potenziale: se la squadra è al top è un conto, se manca qualche tassello diventa prevedibile e soprattutto con le grandi rischia grosso. Il Milan, che viene da una striscia positiva importante, è la giusta cartina di tornasole per saggiare il momento della squadra di Sarri. L’entusiasmo del pubblico (previsto il tutto esaurito al San Paolo) potrebbe dare la giusta carica per l’operazione controsorpasso.