Napoli, nuovo attacco di De Laurentiis alla Uefa: che bordate

Aurelio De Laurentiis si scaglia ancora una volta contro la Uefa. Il presidente del Napoli ha spesso criticato i vertici della Federazione europea e alla vigilia della sfida di Champions tra la sua squadra e l’Eintracht Francoforte lancia un nuovo attacco. Nel mirino questa volta c’è il nuovo format della Champions League che entrerà in vigore a partire dal 2024. Una soluzione che al patron azzurro non sembra piacere affatto e che demolisce nel corso della sua intervista a Bild. 

E’ una follia che mette in pericolo la salute dei calciatori e le finanze dei club. L’intero format deve essere radicalmente cambiato. La mia proposta potrebbe fruttare almeno 10 miliardi di euro. Bisognerebbe ridurre il numero di partite dei campionati nazionali con tornei che non dovrebbero essere a 18 o 20 come adesso ma a 16 squadre. Ciò ridurrebbe il carico dei primi sei club in ciascuno dei cinque principali campionati. L’Eca? Non rappresenta più i club, è diventata un tutt’uno con l’Uefa che gestisce troppi soldi. Ma siamo noi che mettiamo su il circo e dovremmo avere più soldi. Quanti soldi prende la Uefa per alzare le palle nei sorteggi?