Napoli: Mertens e la grande bellezza all'esame Fiorentina

NAPOLI MERTENS FIORENTINA –

Tra applausi e lodi che arrivano da ogni dove, forte del miglior attacco del campionato con 37 reti fatte e con un Mertens super, capace di 8 gol nelle ultime 3 gare giocate (14 in tutto su 21 presenze, una media di un gol ogni partita tra serie A e Champions, il Napoli si prepara all'ultima gara dell'anno al Franchi contro la Fiorentina cercando di non rimanere irretito in vecchi difetti. La famosa mentalità che invoca Sarri si dovrà mettere tutta sul piatto a Firenze, perchè il rischio di deconcentrazione dopo tanti elogi sulla “grande bellezza” del calcio azzuro e il pericolo distrazione in vista delle feste di Natale sono ostacoli pericolosi quanto lo stesso valore dei viola. Il Napoli visto nelle ultime quattro partite consecutive - quello capace di farne 3 all'Inter, di battere il Benfica in Portogallo e di segnare 10 gol in totale a Cagliari e Torino – non avrebbe problemi a continuare la striscia positiva anche contro la Fiorentina attuale, dimessa e quasi rassegnata a una stagione anonima, ma che Napoli si vedrà dopodomani sera?

NAPOLI MERTENS FIORENTINA INSIGNE – Sarri non ha in mente molti cambi in formazione: atteso il rientro dal 1' di Diawara al posto di Jorginho e forse l'ingresso di Allan per Zielinski, per il resto dovrebbe giocare ancora Chiriches al fianco di Albiol e davanti ancora panchina per Gabbiadini, che presto dirà addio ma che forse sarà tenuto in rosa ancora per tutta la metà di gennaio. Come cambiare, del resto, il tridente dei piccoletti che si sta ritrovando a meraviglia? La condizione fisica è ottimale, almeno per ora, spostare qualche pedina adesso sarebbe un errore così come lo sarebbe non farlo più in là. Con Mertens falso nueve (e meno male che è falso, verrebbe da dire) e Callejon a destra, ci sarà dunque ancora Insigne a sinistra. Lorenzinho ha un conto aperto con la Fiorentina: proprio a Firenze due anni fa riportò un brutto infortunio che lo tenne a lungo fuori ma ai viola ha segnato spesso, sia in coppa Italia che in campionato (lo scorso anno al San Paolo). Un attacco insomma in grande spolvero per il Napoli contro una difesa viola in difficoltà: viste le 14 reti incassate dai viola nelle ultime 7 partite tra campionato ed Europa. 3 dal Paok, 4 dall’Inter fino ad arrivare alle 3 subite dalla Lazio. Per Paulo Sousa potrebbe anche essere l'ultima spiaggia: il tecnico portoghese non sta confermando quanto di buono fatto la scorsa stagione e sarebbe in bilico la sua conferma sulla panchina viola. Ci si attende quindi una prova d'orgoglio della Fiorentina: riuscirà la grande bellezza a brillare anche nella città d'arte per eccellenza?

Stefano Grandi