Napoli, Meret rivela come si fa capire con Kim

"C'erano dei dubbi sul mio futuro, ne ero consapevole. Sono sincero: non credevo che avremmo fatto così bene". Alex Meret si confessa alla radio ufficiale del Napoli. Il portiere azzurro parla a Radio Kiss Kiss e, dopo aver ricordato le incertezze estive, quando sembrava a un passo dall'addio, racconta un presente fatto solo di gioie

"Se subiamo pochi gol, il merito è di tutti, a cominciare dagli attaccanti che sono i primi difensori. Poi è normale che quando vinci, la squadra è in fiducia e si riesce ad essere più compatti. Con Kim parliamo in inglese, conosce pochi termini in italiano anche perché è qui da poco. Sta facendo un grande campionato: è un bravissimo ragazzo".

Dopo aver indicato le parate più difficili  ("Ne cito due: quella su Piatek a Salerno e quella su Giroud col Milan") Meret parla del suo nuovo vice, Gollini, arrivato dalla Fiorentina al posto di Sirigu:

"Ho condiviso con lui lo spogliatoio della Nazionale. Si è messo subito a disposizione, ha tanta voglia di lavorare e ciò non può che fare bene alla squadra".

Domenica sera c'è la Cremonese e una rivincita da prendersi dopo il ko ai rigori in Coppa Italia

"Quella del Maradona è stata una partita strana, condizionata dagli episodi e ai rigori è andata purtroppo male. Fare gol? Sarebbe una bella cosa, ma preferisco evitare di subirne al momento".